I cani. 1° puntata

I cani!
Ecco una foto delle mie bestie. Oxer e Johnny.
Sono ancora cuccioli, due fratelli maschi. Così non si è dovuto sterilizzarli, cosa che sono assolutamente contrario, la ritengo una stupida tortura. Se non puoi/vuoi gestire un cane nel rispetto di suoi naturali istinti non lo prendi, punto.
Prenderne due, all’inizio mi dava qualche perplessità. Ora sono convinto che sia stato un bene. Giocano fra di loro, si fanno la guerra per la gerarchia, sopratutto la guerra, però poi dormono insieme, quindi insomma affetto fra di loro a mio parere c’è.
Ad ogni modo volevo accennarvi di un libro che mi è stato consigliato da una brava amica e mi è stato alquanto illuminante.

“Ascolta il tuo cane” di Jan Fennel.

Finalmente ho letto qualcosa di intelligente sui cani. E’ un bello studio pratico sulla mente canina con un buon metodo per instaurare una sana relazione tra uomo e cane. Quindi senza metodi coercitivi ma solo di instaurazione di un rapporto comunicativo tra quello che vuoi e puoi fare tu e quello che vuole e può fare il cane.
Lo consiglio vivamente a chi avesse un cane. Lo stile inglese si riconosce, ma solo alla fine, quando concluderai che se il tuo problema è che il cane si morde il mobile del 700, o gioca con l’impianto stereo, la conclusione sarà che è colpa tua che glielo hai lasciato nel suo/ vostro territorio.
Per ora sono cuccioli, ancora non ci sono problemi di leadership in casa, e vi dirò che stanno venendo su alquanto educati e recettivi.
Dopo il suo primo libro ho acquistato anche il secondo, “parla al tuo cane” ma non aggiunge molto solo un 4-5 tecniche per insegnargli gli ordine base. Quindi se qualcuno ne è interessato li posso descrivere qua senza bisogno di comprare l’altro libro.
…Io comunque volevo un gatto...